lunedì 3 maggio 2010

Fatto a mano? provare per credere!

Prima sfogliavo le riviste, poi ho cominciato a voler “toccare con mano i prodotti” ! E così ho iniziato a ’sentire’ i tessuti, a prendere confidenza con le varie trame, lavorazioni, qualità. E’ una faticaccia!!! Non è proprio semplice, né tantomeno immediato, ma fa niente, ci si prova! E girando su e giù per i negozietti (io adoro quelli di nicchia, che adesso vanno per la maggiore) ho trovato qualcosa che mi ha proprio lasciato una bella sensazione di tessuto non finto. Il marchio è Rosé a Pois, avevo letto qualche volta questo nome e l’ho trovato quasi per caso, in un bel negozio abruzzese. Beh, prima ho preso una t-shirt con una bambola ricamata davanti, poi una felpa che aderiva bene bene, e infine…anche la borsa tricot!!!! Non ho saputo resistere, mi è proprio sembrato di vedere una signora con gli occhiali che cuciva e perfezionava questi capi.. impossibile, nell’era tecnologica! INVECE…è proprio così! Come lo so? perché ho cercato un recapito su internet, ho chiamato, e la ragazza che mi ha risposto mi ha detto “Sì, sono davvero fatte a mano, abbiamo un team di ’sartine’ che pazientemente cuciono, ricamano, realizzano”. Ci piace tanto, sapere che il Made in Italy resiste nonostante lo spettro della crisi, e vi assicuro che la differenza si vede e … si tocca!!!

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